lunedì 15 giugno 2009

teorie e pratiche della genitorialità.


Prima:
Cambiare i pannolini di Sofia sarà una gioia. Non capisco perché ti lamenti. Sono i pannolini della nostra bimbina adorata!!!!

Adesso: No, il pannolino sporco di prima mattina no. Cambialo tu. Ne hai cambiati due in meno ieri.
Che c'entra che i miei erano puliti?! No, tocca a te!! Daiiiiiiiiiiiii..... ok..... vado.... sniff....

Prima: La gnometta non dormirà mai nel lettone. Capisci?! La coppia, l'intimità, imparare che quello è il suo posto...

Adesso: Abbiamo scoperto che se vogliamo dormire, la gnometta dorme con noi. Tanto, l'alternativa è una notte insonne. Altro che intimità. Tra un po' in realtà ci caccia dal letto, data la sua simpatica abitudine di dormire di traverso, puntanto testa nella mia schiena e piedi in quella del padre. Poi, all'improvviso, verso le 4 cambia posizione. E poi alle 5 di nuovo.

Prima: Fino alla fine del mio dottorato starà a casa con me. Chi ha detto che non si può studiare con un bimbo in casa? E' tutta questione di organizzazione!

Adesso: Se questi bastardi non mi trovano un posto in un asilo nido vado e butto all'aria tutto l'ufficio. Infami. Ma lo sanno che significa avere un figlio e studiare?!?!??!?!?

Prima: I bambini devono capire che l'ora della pappa è l'ora della pappa, non del gioco.

Adesso: Momento della pappa. Il tavolo sembra una ludoteca.

Prima: Io sarò una mamma diversa. Non come queste tipiche mamme italiane, così apprensive... A 15 anni non sarà lei a chiedermi di andare all'estero. La manderò io. E se non vuole andare, ce la manderò lo stesso.

Adesso: Cosaaaaaaaa?????? Otto ore all'asilo nidoooooooooo?!?!??! Ma siamo pazziiiiiiiiii!!! Mi mancherà troppo. Non se ne parla!!! Che c'entra che l'ho detto io?! Non si può fare un po' meno?

Prima: Ai bambini la televisione proprio no. Sarò irremovibile.

Adesso: Beh, ma Youtube non è proprio televisione.... Se mentre lavo i piatti ascolta un paio di canzoni che le piacciono, che sarà mai!?!?

Prima: I bambini non piangono mai senza motivo. Un motivo ci sarà, se piange. Bisogna essere comprensivi.

Adesso: Senti gnoma, adesso se non mi dici perché piangi io... io.... io....uèèèèèèèèèèèèèèèèèèè...... sono una mamma terribile!!

Prima: Prima della colazione sono intrattabile. Guai a chi si avvicina, posso mordere. Anche la gnometta lo capirà.

Adesso: An-na an-na an-na.... E vengo svegliata sempre troppo presto da baci bavosi, morsi e sleccazzate. Ovviamente prima della colazione. Eppure, sono felice così.

Nessun commento:

Posta un commento