mercoledì 3 giugno 2009

Anche le prostitute fanno figli.

Non avevo mai pensato a questa banale verità. Anche le prostitute fanno figli.
E così, mentre cercavamo una soluzione per la gnometta, visto che di asili prima di Agosto 2010 non se ne vede l'ombra, ci siamo imbattuti in un simpaticissimo tagesvater (il maschile della tagesmutter ovviamente) che ha la bellezza di 4 figli e che ancora si diletta a tenere i figli altrui.
Solo per questo ha la mia sconfinata ammirazione.
Mentre si parlava dei problemi che si hanno in città a trovare posto agli asili, ci ha detto una realtà ovvia quanto disarmante. Ovviamente ci ha detto è tanto per darmi un tono, figuriamoci io cosa potevo capire. L'ha detto alla mia insegnante, che mi ha accompagnata.
Le prostitute non sanno dove mettere i loro figli di notte. Il comune se ne frega, e lui non può aprire il micronido anche di notte senza l'autorizzazione del comune. Insomma, ognuno ai suoi problemi: le studentesse squattrinate (come me) non possono pagare il micronido, e per le prostitute che potrebbero farlo il micronido è inutile.
Mi sono sentita un po' stupida e un po' triste.
In 26 anni non mi era mai venuto in mente.
Eppure è ovvio che una donna che studia o lavora deve lasciare i figli a qualcuno.
Ma ai figli delle prostitute nessuno ci pensa.
A volte la banalità si nasconde benissimo.

6 commenti:

  1. e aggiungo , non sono nemmeno le peggiori madri , anzi!
    amano i loro figli come li amiamo noi e spesso fanno di tutto per farli studiare e fargli avere quel riscatto che a loro è mancato....

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  2. @paola: immagino proprio di sì. Una volta mentre parlavo di diritti LGBT in egitto con un gay mi disse: Eh sì. Almeno qualcuno che si occupa di diritti LGBT c'è. Nessuno invece qui pensa che si possa parlare di diritti delle prostitute. E quanto è vero.

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  3. il problema è che anche alle prostitute nessuno ci pensa,purtroppo la maggior parte della gente(pecoroni perbenisti)non le ritiene nemmeno delle persone....

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  4. @kat: perfettamente d'accordo. Che cosa immensamente triste.

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  5. "A volte la banalità si nasconde benissimo."
    Hai chiuso tutto il tuo pensiero in merito con una argutissima constatazione. Brava, Sere.

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  6. @simarik: che bello!!!allora ci sei!!! un bacione

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