mercoledì 3 giugno 2009

L'Egitto

Io adoro l'Egitto e tanti di voi lo sanno.
Io adoro l'Egitto per un milione di ragioni che riguardano la mia storia personale.
Il fidanzato, la gnometta, ovviamente.
Ma non solo. Il mio amore per l'Egitto è iniziato prima di conoscere lui e prima di avere lei.
Ci sono ragioni per dire che l'Egitto ha rappresentato una salvezza per me.
Non so che fine avrei fatto, sinceramente, se non fossi stata accolta in un momento determinato della mia vita da quel paese.
D'altronde, non ho mai avuto una visione romantica dell'Egitto, quella costruzione tipica degli orientalisti.
Mi rendo conto che l'Egitto significa qualità della vita sotto terra, condizioni economiche pietose, situazione politica pessima. Tanti europei ci vivono bene soltanto perché la vita costa (o costava) poco, e possono permettersi di fare una vita che in Europa si sognerebbero. Soltanto perché non si interessano di politica, e perché tanto gli stranieri non si toccano. Possono permettersi di dire che l'Egitto è un paese bellissimo, chiusi nell'alto delle loro case, spostandosi tra una spiaggia di Sharm e una di Hurghada.
Non è questo l'Egitto che io amo. 
Questo video rappresenta una parte dell'Egitto. Non ci sono Piramidi, non ci sono Templi. 
Ma al di là delle immagini, che possono anche farci sorridere, ridere forse, quello che mi piace di questo video è che è vero, e che dietro ogni immagine c'è una filosofia di vita. Certo, ci si può fermare solo all'immagine, e avrete passato cinque minuti e trantaquattro secondi divertenti.
Ma si può andare oltre.
Chi di voi conosce l'Egitto sorriderà ricordando di quella volta che...
Chi di voi non lo conosce ne saprà qualcosa in più.
Chi non conosce l'arabo non riuscirà forse a capire tutte le sequenze. Ma la maggior parte sì.
Che paese meraviglioso. Ma questa la capirebbe solo la mia ex conquilina, che non so se è tra i miei 2 milioni di lettori. 
Per concludere, io amo l'Egitto. E amo gli Egiziani. Soprattutto uno. 


Oddio, mi è venuto il diabete da sola...
 


5 commenti:

  1. beh ti posso capire... anche io amo molto l'egitto e mi manca tanto... mi mancano piccole cose della vita quotidiana, gli odori e la confusione delle strade... e la gente ovviamente, tutta... ed il Nilo il mare il deserto gli artigiani e la loro ospitalità i bambini le donne velate e non... oddio! altro che diabete, questa è nostalgia!

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  2. @donata: in pratica ci manca tutto!!! Non l'avrei mai detto... Ero così stanca di tutte quelle complicazioni, delle lotte quotidiane per avere il più elementare servizio... E invece...

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  3. Mi unisco a voi nei bei ricordi che abbiamo e nei momenti trascorsi insieme..quello che a me manca di più dell'Egitto è la semplicità della vita e allo stesso tempo la sua ricchezza...

    Sere stanotte ho fatto un sogno meraviglioso,
    volavamo insieme! :)

    Ti/vi abbraccio da Istanbul!
    Fede

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  4. @fede: volavamo insieme??!?! wooooow..... voglio sapere di più!!! un abbraccio fino a istabul..e fai tantissime foto!!!

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  5. Comprendo perfettamente ciò che scrivete, io ho nostalgia dell' egitto in tutto, nel rispetto che ho trovato, nella gratitudine che hanno per il prossimo e nella loro semplice solarità.
    Io mi ci trasferirei oggi stesso in egitto, e vivrei li PER SEMPRE.

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